Il Barometro Minibond: dati al 30.09.2022

Il mercato italiano dei minibond è in forte crescita anche nel 3Q 2022: secondo le informazioni disponibili al momento, nel corso del trimestre sono stati emessi 65 minibond, per un controvalore pari a EUR 433M. Anche per questo trimestre la quasi totalità dei minibond (62 emissioni) è stata collocata privatamente. Gli unici 3 minibond quotati sul segmento ExtraMOT Pro3 di Borsa Italiana sono parte di un programma basket bond strutturato da Banca Sella.

I valori medi delle nuove emissioni durante l’ultimo trimestre sono i seguenti:
•    Taglio EUR 6,8M;
•    Cedola annua 5,32%;
•    Scadenza 5,3 anni.

Nel corso di questi primi nove mesi del 2022 si registrano ben 183 emissioni, per un controvalore che sfiora EUR 1,2Mld. Il 2022 si appresta quindi ad essere un anno da record per il mercato italiano dei minibond: nei primi nove mesi del 2021 le emissioni furono 155, per un controvalore di circa EUR 880M. Se consideriamo che storicamente il quarto trimestre è quello caratterizzato dal maggior numero di emissioni (oltre 80 in ciascuno degli ultimi 3 anni) e controvalore, l’obiettivo dei 250 strumenti emessi per un totale di EUR 1,5Mld è ragionevolmente prevedibile per fine 2022. 

Altro ambito in cui il 2022 sta registrando risultati record è quello relativo ai Green Bond, obbligazioni utilizzate per finanziare progetti legati alla sostenibilità ambientale, fra cui ad esempio le energie rinnovabili, l’uso sostenibile delle risorse, la messa a punto di processi industriali a zero emissioni, la mobilità elettrica, la bioedilizia, l’economia circolare. Nel 2022 si registrano infatti 41 emissioni sul segmento minibond, per un controvalore pari a EUR 200M, numeri già superiori a quanto registrato in tutto il 2021 (rispettivamente 25 emissioni per EUR 171,6M).

 

I dati di mercato al 30.09.2022 

Dal 2018 ad oggi i minibond emessi in totale sono stati 1.050, di cui 149 quotati sul segmento ExtraMOT Pro3 e 901 collocati privatamente, per un controvalore totale superiore a EUR 6,3Mld. Le caratteristiche medie rimangono sostanzialmente stabili a quanto già presentato nei precedenti numeri del Barometro: taglio di EUR 6,1M, cedola pari al 4,35% e maturity pari a 5,7 anni.

Per quanto riguarda la localizzazione geografica, il 56,5% delle emissioni si concentra in sole tre regioni: Lombardia, Veneto e Emilia-Romagna per un controvalore di circa EUR 3,6Mld.

Di grande rilevanza in questo ultimo trimestre sono le emissioni di basket bond, per un controvalore complessivo di EUR 125M.

 

Il punto di vista Azimut Direct 

Nonostante il contesto macroeconomico meno ottimista e caratterizzato da alcune turbolenze, il mercato italiano dei minibond prosegue nel proprio cammino di crescita e si appresta a superare i record di numero di emissioni e controvalore stabiliti negli anni precedenti. Il lancio di due nuovi programmi di basket bond per complessivi EUR 400M confermano inoltre l’interesse che gli investitori istituzionali hanno nei confronti dello strumento.

"Come Azimut Direct crediamo fortemente nel continuo sviluppo del mercato" sottolinea Francesca Bartoli, responsabile analisi economiche Azimut Direct. "Azimut Direct è la piattaforma fintech per l’economia reale nata per soddisfare i bisogni di finanza straordinaria delle imprese italiane attraverso strumenti alternativi come i minibond, e l’impiego di capitali pazienti. Economia reale e PMI sono elementi centrali della strategia di Azimut, con risultati all’avanguardia già da diversi anni: i numeri del Gruppo a settembre 2022 indicano che il segmento Private Markets ha superato quota EUR 6,3Mld, con un incremento del 39% dall’inizio dell’anno”.

Analisi
3 minuti
12.10.2022
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