Cosa è e come funziona la Garanzia SupportItalia

Le dinamiche politico-economiche dell’ultimo triennio hanno fortemente influenzato la gestione operativa delle aziende, con una generalizzata riduzione della redditività e la necessità di supportare la liquidità aziendale. Il Governo è intervenuto con un ampio pacchetto di interventi a supporto, tra cui il rilascio di garanzie pubbliche sui finanziamenti.

Garanzia SupportItalia è il programma SACE a favore delle imprese italiane per aiutarle a gestire le difficoltà legate al conflitto russo–ucraino e al conseguente aumento dei costi relativi alle materie prime e all’energia, e che segue Garanzia Italia, introdotta nel 2020 a seguito della pandemia Covid-19.

Nello specifico, Supportitalia è stata avviata a seguito del D.L. 50/2022 (cd. “Decreto Aiuti”) e ora intragrata e prorogata fino al 31.12.2023 (D.L. 144/2022, c.d. “Aiuti Ter”). Vediamo insieme quali sono le principali caratteristiche del programma SACE e quali le novità introdotte.

Garanzia SupportItalia: principali caratteristiche

Supportitalia garantisce in percentuali che variano dal 70% al 90% i finanziamenti erogati da banche o altri soggetti abilitati all'esercizio del credito in Italia. L’ammontare complessivo massimo del finanziamento è pari al maggiore fra:

  • il 15% del fatturato annuo totale medio in Italia degli ultimi 3 esercizi
  • il 50% dei costi sostenuti per fonti energetiche nei 12 mesi precedenti la richiesta di finanziamento.

Due le modalità di ottenimento della garanzia, a seconda del fatturato e del numero di dipendenti:

  • procedura semplificata: fatturato fino a EUR 1,5Mld o numero dipendenti inferiore a 5.000, o comunque con importo massimo garantito fino a EUR 375M
  • procedura ordinaria: fatturato superiore a EUR 1,5Mld o numero dipendenti superiore a 5.000, o comunque con importo massimo garantito superiore a EUR 375M.

Le novità introdotte dal D.L. Aiuti Ter

Il D.L. Aiuti Ter, in vigore da novembre, introduce la possibilità di garanzie gratuite per il pagamento delle fatture per consumi energetici emesse nell’ultimo trimestre 2022. Condizione per la gratuità è che il tasso di interesse del finanziamento non superi il rendimento dei BTP di pari durata. Le ulteriori novità riguardano:

Plafond aggiuntivo per le imprese “energivore”

In base alla definizione comunitaria, una impresa è “energivora” se:

  • i costi di acquisto dei prodotti energetici ed elettricità̀ sono pari almeno al 3,0 % del valore produttivo oppure,
  • l’Imposta nazionale sull'energia pagabile sia pari almeno allo 0,5 % del valore aggiunto.

Per queste imprese l’ammontare massimo garantito può essere aumentato fino a ulteriori EUR 25M, a copertura del fabbisogno di liquidità:

  • dei successivi 12 mesi dalla data di richiesta del finanziamento per le PMI
  • dei successivi 6 mesi dalla data di richiesta del finanziamento per le grandi imprese

L’importo massimo garantito addizionale può essere ripartito anche su più finanziamenti. Inoltre, per i gruppi di aziende, ciascuna imprese può beneficiare dell’intero plafond aggiuntivo in via individuale.

Il fabbisogno di liquidità non dovrà essere stato già coperto da misure di aiuto quali il «Sostegno alla liquidità sotto forma di garanzie».

Più liquidità per le imprese che acquistano energia

Per le imprese operanti nel settore energetico svolgenti attività di produzione, distribuzione o vendita di energia elettrica e/o gas esclusivamente per stabilimenti produttivi e attività imprenditoriali localizzati in Italia (ad esclusione di acquisizioni di partecipazioni sociali) la nuova garanzia può essere applicata a finanziamenti per liquidità per gli obblighi di fornire collaterali per le attività di commercio sul mercato dell’energia, a condizione che l’impresa si impegni a mantenere in Italia la parte sostanziale della produzione.

Allo stesso tempo, con lo schema normativo 2023 è stata introdotta la possibilità per le imprese fornitrici di energia elettrica e gas naturale con sede in Italia di richiedere un finanziamento per il soddisfacimento delle esigenze di liquidità derivanti dai piani di rateizzazione concessi dalle imprese stesse ai propri clienti.

Erogazioni multi-tranches e forma revolving

Due importanti novità riguardano i finanziamenti con durata inferiore a 36 mesi contratti da qualsiasi impresa, per i quali sarà possibile procedere all’erogazione in più soluzioni e oltre il termine previsto di 30 giorni a decorrere dall’avvenuto rilascio della Garanzia SACE.

La Garanzia SupportItalia SACE prevede inoltre la possibilità di garantire finanziamenti di durata inferiore ai 36 mesi in forma revolving, consentendo all’impresa di utilizzare e rimborsare la linea di credito accordata a qualsiasi data, a condizione che ciò avvenga entro e non oltre la scadenza della linea.

La remunerazione SACE prevista rimane comunque da calcolarsi sull’importo della linea accordata indipendentemente dall’utilizzo da parte dell’impresa.

Il punto di vista di Azimut Direct

In questo quadro Azimut Direct rinnova il suo impegno a supporto delle PMI e delle imprese italiane fornendo soluzioni veloci ed efficaci volte a garantire l’ottenimento delle risorse necessarie a finanziare i loro piani di crescita. Affidabilità, competenza e tempestività sono i valori che offriamo alle imprese con cui lavoriamo quotidianamente, fornendo una consulenza qualificata che permette di cogliere al meglio le opportunità del mercato dei capitali.

Leggi anche Garanzia SACE Green: che cos'è, come funziona e come sfruttarla per la crescita delle PMI