Il Gruppo Azimut annuncia il primo closing del fondo di senior private debt Azimut Diversified Corporate Credit ESG-8 SCSp RAIF, dedicato al sostegno dei piani di crescita e sviluppo di PMI e Small/Mid-Cap italiane che promuove caratteristiche ambientali e sociali ai sensi dell’Articolo 8 del Regolamento relativo all'informativa sulla sostenibilità nel settore dei servizi finanziari (SFDR).
Questo primo closing ha ottenuto impegni di sottoscrizione per un totale di 126 milioni di euro ed è tra i primi strumenti di debito diversificati in Italia sostenuti da Cassa Depositi e Prestiti (CDP) e dal Fondo Europeo per gli Investimenti (FEI, Gruppo BEI) tramite InvestEU, il programma dell’Unione Europea che mira ad attivare investimenti per 372 miliardi entro il 2027. Entrambe le Istituzioni, in qualità di Anchor Investor, si sono impegnate a investire complessivamente fino a 70 milioni di euro.
Il Fondo ha suscitato l’interesse di diversi sottoscrittori istituzionali, sette dei quali concorrono al primo closing, ed effettuerà un secondo closing entro fine 2024.
Il Fondo sosterrà investimenti industriali e operazioni di acquisizioni da parte di almeno 50 diverse imprese italiane, mettendo a disposizione strumenti come minibond, bond cum warrant e loan con durate fino a 7 anni e modalità di rimborso flessibili. Il Fondo, inoltre, punta ad avere almeno il 30% degli investimenti dedicato all'azione per il clima e agli obiettivi di sostenibilità, promuovendo caratteristiche ambientali e/o sociali, con l’obiettivo di investire almeno l'80% del portafoglio in imprese che soddisfano determinati criteri di “responsible investment strategy” e che adottano buone pratiche di governance.
Particolare attenzione è rivolta alle imprese che si adeguano ai principi ESG: un supporto che dimostra i vantaggi concreti a disposizione di tutte quelle aziende che vogliono impegnarsi per declinare in modo sostenibile il proprio business. Il Fondo incentiva il percorso verso la sostenibilità con una premialità collegata al raggiungimento di precisi obiettivi sociali, ambientali e di governance.
Il Fondo, che può contare sulle elevate capacità di origination interne al Gruppo Azimut, ha già avviato la valutazione di alcune opportunità di investimento in imprese, previste in completamento nelle settimane immediatamente successive al lancio.
Giorgio Medda, Amministratore Delegato di Azimut Holding, ha commentato: “Il lancio di questo Fondo rafforza ulteriormente l’impegno di Azimut a sostenere le piccole e medie imprese italiane attraverso strumenti di finanza alternativa che facilitano l’accesso al credito. All’interno del Gruppo il team di specialisti e analisti lavora in sinergia con i consulenti finanziari sul territorio, fornendo un supporto strategico e personalizzato agli imprenditori necessario per affrontare le sfide e cogliere le opportunità di crescita. Siamo lieti di avere il sostegno di FEI e CDP e di poter promuovere l’adozione di pratiche sostenibili e green che non solo favoriscono la crescita aziendale, ma contribuiscono a costruire un futuro più responsabile”.
"L’investimento del FEI con garanzia InvestEU nel primo closing del fondo Azimut Diversified Corporate Credit ESG-8 dimostra il nostro impegno nel promuovere gli investimenti green delle piccole e medie imprese italiane con l’obiettivo di costruire un'economia più resiliente e sostenibile" ha commentato Alessandro Tappi, Chief Investment Officer del FEI.
Andrea Nuzzi, Responsabile Imprese e Istituzioni Finanziarie di CDP, ha dichiarato: “Grazie alla fruttuosa collaborazione avviata con il Gruppo Azimut, CDP conferma il proprio ruolo chiave nel sostenere l’accesso al credito delle piccole e medie imprese italiane promuovendo canali di finanziamento alternativi rispetto a quelli tradizionali. L’investimento nel Fondo Azimut Diversified Corporate Credit ESG consentirà di mettere finanza di lungo termine a disposizione delle imprese italiane, affiancandole nei momenti di discontinuità quali la realizzazione di ambiziosi piani di investimento in ottica ESG e di progetti di crescita per linee esterne. Più in generale, l’intervento di Cassa consente di attrarre ulteriori investitori istituzionali su iniziative di private capital contribuendo a creare un ecosistema efficiente dell’asset management nazionale”.